Demetrio Maltese, laureato con lode in Giurisprudenza alla Mediterranea nel 2011, ha ottenuto una borsa Fulbright–Schuman (una delle più prestigiose borse di studio internazionali) per trascorrere sei mesi presso il Program on Corporate Governance alla Harvard Law School in qualità di Visiting Fellow sotto la supervisione del prof. Lucian A. Bebchuk.
Il Fulbright–Schuman Program è un programma amministrato dalla Commissione per gli Scambi Culturali fra gli Stati Uniti, il Belgio ed il Lussemburgo ed è cofinanziato dal Directorate–General for Education and Culture della Commissione Europea e dallo U.S. Department of State. Il concorso Fulbright–Schuman offre ai ricercatori europei l’opportunità di attuare soggiorni di ricerca presso università e centri di ricerca statunitensi per condurre periodi di ricerca su tematiche attinenti le relazioni tra Europa e Stati Uniti. Il borsista Fulbright–Schuman deve disporre – oltre all’eccellenza accademica – di altre qualità quali, soprattutto, la capacità di comportarsi da ambasciatore culturale del proprio Paese durante il soggiorno negli Stati Uniti; avere esperienze ed interesse verso attività extracurriculari e sociali; dimostrare potenziali doti di leadership; avere il desiderio di dare il proprio contributo al Programma Fulbright una volta rientrato in Europa. Soprattutto, deve voler tornare per contribuire, con l’esperienza e le conoscenze acquisite, al miglioramento e allo sviluppo del proprio Paese.
A differenza delle borse Fulbright nazionali, la Fulbright–Schuman prevede una competizione a livello europeo e, ogni anno, vengono elargite solo circa 5 borse per ricercatori all’inizio della propria carriera provenienti dai 28 Stati Membri dell’Unione Europea.
Dopo la laurea alla Mediterranea, Demetrio ha conseguito quale unico italiano del suo anno un LLM (Master of Law) presso l’Università di Cambridge, nel Regno Unito. Subito dopo ha vinto un dottorato con borsa di studio alla Università Bocconi di Milano. Durante gli studi dottorali sotto la guida del prof. Mario Notari e prima di conseguire la borsa Fulbright–Schuman, ha ottenuto uno Stipendium del Max Planck Institute di Amburgo dove attualmente sta conducendo le sue ricerche prima della partenza per gli Stati Uniti.