Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini ha conferito il titolo di Professore Emerito a Enrico Costa, già Ordinario di Urbanistica presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Personalità poliedrica d’intellettuale, il prof. Enrico Costa ha sempre lavorato per collocare l’Urbanistica al centro di intersezioni disciplinari multiculturali, applicando alla didattica e alla ricerca le metodiche e gli strumenti dei saperi trasversali. In questo senso, ha contribuito a creare contaminazioni virtuose tra settori affini raggiungendo l’obiettivo di mettere in luce la complessità della città vista dapprima come fatto culturale per poi reinterpretarla – non solo mediante la strumentazione tecnica, mai tecnocratica, propria della disciplina –, attraverso gli occhi della letteratura e della poesia, delle arti figurative, della musica e, non ultimo, del cinematografo.
Un riconoscimento importante, quello di Professore emerito, a un Collega che fin da quando, nell’anno accademico 1975/1976, inizia ad insegnare al Corso di Laurea in Urbanistica come Professore incaricato di Teorie dell’Urbanistica, si spende per fare crescere con la Facoltà di Architettura anche l’Ateneo di Reggio Calabria. Il prestigioso attestato sottolinea il valore di una carriera, quella del prof. Enrico Costa, che ha costantemente accompagnato l’impegno per il progresso della ricerca nel campo dell’Urbanistica con la passione per una didattica cui si deve la formazione professionale di generazioni di architetti e urbanisti consapevoli del loro ruolo etico e civile nella società.
Laureatosi in Architettura a Roma nel 1969 sotto la guida del relatore Bruno Zevi, e dopo aver completato la propria formazione e definito il proprio profilo professionale e culturale prima nella cooperazione internazionale in Tunisia, poi presso il Censis e la Legacoop nazionale, il prof. Costa ha ricoperto presso l’Università Mediterranea diverse Cariche Accademiche: Coordinatore del Consiglio di Corso di Laurea in Pianificazione (1986/1987); Presidente del Corso di Laurea in Pianificazione / Urbanistica (prima nel 1988/2000 e poi nel 2008-2013); Direttore del Dipartimento di Scienze Ambientali e Territoriali (1999/2006); Membro del Senato Accademico (2002/2006); Direttore del Master Universitario di I livello in Pianificazione Urbana e Territoriale (2002/2003); Direttore del Master Universitario di II livello in Estetica della Città (2003/2004 e 2004/2005); Coordinatore del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Pianificazione territoriale, poi di quello in “Urbanistica” (dal 1989) e infine, di quello internazionale in “Urban Regeneration and Economic Development” (2012/13) che ha fortemente voluto.
Lungamente impegnato sul fronte dell’associazionismo culturale, è stato Vice Presidente dell’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica) e successivamente Presidente della sezione Calabria; ha fatto parte dei Direttivi dell’ANCSA (Associazione Nazionale dei Centri Storici e Artistici), dell’AESOP (Associazione Europea delle Scuole di Pianificazione) e della SIU (Società Italiana degli Urbanisti), Associazione della quale è stato fra i Soci fondatori. Dopo il compianto prof. Giovanni Astengo, è stato il solo Architetto-Urbanista ad essere nominato Socio onorario dell’Assurbanisti (Associazione Nazionale degli Urbanisti Italiani).
Ha intrattenuto relazioni scientifico-culturali con università italiane, europee, mediterranee e statunitensi. Ha insegnato anche alla 2^ Facoltà di Architettura di Napoli e alla Facoltà di Architettura di Siracusa di cui è stato co-fondatore (dirigendo tra l’altro il Corso di Laurea in Architettura), ed è stato professore invitato (fulbright fellow) presso la Northeastern University di Boston (USA). Non vanno dimenticate le due lauree honoris causa in Urbanistica conferite su sua proposta al prof. Giovanni Astengo e al regista cinematografico Francesco Rosi.
Quasi cinquant’anni di intensa attività pubblicistica (autore di diversi volumi e innumerevoli saggi, articoli e interventi pubblicati da riviste specializzate e periodici, volumi collettanei e atti di conferenze, convegni e seminari), lo hanno visto fondatore e direttore per la Gangemi Editore (Reggio Calabria-Roma) della Collana “Pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale” e coordinatore scientifico dei collegati “Quaderni del Dipartimento di Scienze Ambientali e Territoriali”; quindi per la Città del Sole Edizioni (Reggio Calabria) della Collana “De Urbanistica” e relativi “Quaderni”, e della Collana “Magistralis”. Ha diretto la Rivista Internazionale di Cultura architettonica, urbanistica, cinematografica e della comunicazione, Cinema Città (2003), e l’omonimo Laboratorio di Ricerca (dal 1999) nell’ambito delle cui attività essa nasce.
L’attenzione verso gli aspetti comunicativi della scrittura lo porta, nel 2011, alla svolta verso la narrativa con Itinerari mediterranei. Simboli e immaginario fra mari isole e porti, città e paesaggi, ebrei cristiani e musulmani nel Decameron di Giovanni Boccaccio, per il quale gli è stato assegnato il Premio Luigi Malafarina (2012). Da allora si dedica con impegno sempre crescente alla scrittura creativa, in prosa e in versi, pubblicando racconti e poesie in opere collettanee.
L’ultima sua fatica è Selim e Isabella, che vede come protagonisti principali gli immortali personaggi del dittico mediterraneo di Gioachino Rossini.
La comunità dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, nel formulare i migliori auguri al prof. Enrico Costa, è orgogliosa del titolo di Emerito attribuitogli ed è ben lieta di poterlo annoverare in questo nuovo ruolo tra suoi componenti più aperti e brillanti.