Automobili Lamborghini ha invitato i progettisti di tutto il mondo a immaginare due installazioni monumentali per celebrare la leggenda e fissare nella materia, una storia di velocità, potenza ed innovazione. Oggetti che segnino l'accesso agli storici stabilimenti del Toro e che sappiano materializzare il DNA dello storico marchio italiano.
Destinato a realizzare un intervento di fama internazionale, Lamborghini Road Monument ha così offerto l'opportunità di consacrare il talento dei migliori creativi a servizio di un marchio (quello del Toro) fra i più prestigiosi e venerati al mondo.
La giuria internazionale, formata da:
Patrik Schumacher (Zaha Hadid Architects, London)
Fabio Novembre (Studio Fabio Novembre, Milan)
Yama Karim (Studio Libeskind, New York)
Nicola Scaranaro (Foster + Partners, London)
Giuseppe Capocchin (AWM Rome)
Annalisa Trentin (UNIBO)
Stefano Domenicali (Automobili Lamborghini S.P.A.)
Francesco Dal Co (Casabella, Milan)7
ha attribuito al nostro architetto Enrico Pata una delle 10 menzioni d'onore con l'opera che vedete. A lui gli auguri della Mediterranea.
Enrico Pata (25 anni), nato a Vibo Valentia. Si laurea in Architettura Quinquennale all'Università Mediterranea di Reggio Calabria con votazione 110 e lode nel 2016, relatore di tesi Giuseppe Arcidiacono.
Abilitato all'esercizio della professione, membro della Scuola di Alta Formazione in Conservazione e Restauro di Cosenza. Partecipe di sei mostre sul territorio nazionale e di varie pubblicazioni, attualmente studia alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici (Ex Restauro dei Monumenti) del Politecnico di Milano, direttore Alberto Grimoldi.
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