La rivista Chemical Society Reviews (Impact factor: 40.443) ha accettato una pubblicazione del gruppo di Chimica del Dipartimento DICEAM dal titolo “Recent catalytic routes for the preparation and upgrading of biomass-derived furfural and 5-hydroxymethylfurfural” che illustra le recenti novità in tema di trasformazione di biomasse in prodotti ad alto valore aggiunto mediante innovativi processi chimici a basso impatto ambientale.
“Chemical Society Reviews, edita dalla Royal Chemical Society, è una delle rivista più accreditate a livello internazionale (secondo posto assoluto nel ranking mondiale per la categoria Chimica-General Chemistry, fonte Scopus) e propone review scientifiche su argomenti di ricerca di frontiera nell’ambito delle scienze chimiche a firma di autori con riconosciuta e comprovata esperienza nei temi oggetto di pubblicazione”, dichiara Francesco Mauriello, ricercatore in Fondamenti Chimici per le Tecnologie (CHIM/07) e corresponding author dell’articolo.
“La review è incentrata sulla valorizzazione catalitica di due biomolecole (furfurale e 5-HMF) che sono rinnovabili, facilmente ottenibili da biomasse lignocellulosiche e ormai considerate feedstocks per le moderne bioraffinerie” aggiunge Emilia Paone, dottore di ricerca UniRC “il 5-HMF, ad esempio, è il precursore del monomero del polietilene furanoato (PEF) che è un nuovo biopolimero 100% naturale e rinnovabile che nei prossimi anni sostituirà il PET (oggi la plastica più utilizzata al mondo nella produzione di bottiglie)”.
“Siamo molto orgogliosi del risultato raggiunto e del prestigioso riconoscimento: i temi di ricerca presenti nella review sono quelli che il laboratorio sta sviluppando negli ultimi anni sul tema della green chemistry e della catalisi sostenibile in collaborazione con importanti partner internazionali”, conclude Francesco Mauriello “L’idea della pubblicazione è nata durante la visita presso il nostro Ateneo, nel luglio 2019, del Prof. Rafael Luque (professore ordinario dell’Università di Cordoba e ricercatore di fama mondiale, inserito degli ultimi due anni nella lista WOS-clarivate dei ricercatori più citati al mondo) e vede coinvolto anche il prof. Chunping Xu (Zhengzhou University of Light Industry, Cina). Con gli stessi co-autori abbiamo recentemente pubblicato un altro lavoro scientifico sulla produzione di chemicals, biocarburanti ed energia pulita da polioli ottenibili da biomasse lignocellulosiche su una rivista leader nel settore (Renewable & Sustainable Energy Reviews - Impact Factor: 10.556)”.