Il Governo, con un emendamento al decreto-legge 29 dicembre 2022 n. 198, convertito con legge 24 febbraio 2023 n. 14, ha introdotto il comma 8-ter dell’art. 6 del DL 198/2022, prorogando al 15 giugno 2023 il termine d’anno accademico 2021-2022. Pertanto, ad integrazione di quanto programmato dai calendari accademici, ciascun Dipartimento ha previsto una sessione di laurea straordinaria aggiuntiva, relativa all’a.a. 2021/2022, da svolgere tra il 25 maggio e il 15 giugno 2023. Potranno usufruire della proroga, gli studenti regolarmente iscritti all’ultimo anno di corso, in corso o fuori corso, nell’anno accademico 2021-2022, i quali, concluse le sessioni straordinarie d’esame di profitto relative all’a. a. 2021/2022, inderogabilmente, entro il 28 aprile 2023, risultino in debito della sola prova finale per il conseguimento del titolo.
Non rientrano nella proroga in oggetto:
- gli studenti che sostengono esami di profitto e altre attività didattiche (laboratori, etc.) attivate per la prima volta nell’a.a. 2022-2023;
- gli studenti laureandi iscritti per l’a.a. 2022-2023 all’ultimo anno in corso nell’ambito della durata normale dei percorsi formativi (ossia non è possibile usufruire della proroga in oggetto per coloro che conseguirebbero il titolo in anticipo per effetto della proroga).
Per agevolare il completamento del percorso di studio, gli iscritti all’a.a. 2022-2023 che conseguiranno il titolo finale nei corsi di laurea triennali per l’a.a. 2021-2022 per effetto della presente proroga potranno utilizzare le somme eventualmente già versate per convertire l’iscrizione in immatricolazione ad una laurea magistrale presso l’Ateneo. A tal fine, all’atto della presentazione della domanda per l’ammissione all’esame finale nella sessione straordinaria a.a. 2021-2022, gli studenti laureandi, in atto iscritti all’a.a. 2022-2023 che intendono usufruire della proroga, dovranno dichiarare:
- l’intenzione di proseguire gli studi convertendo l’iscrizione all’a.a. 2022-2023 con l’immatricolazione fuori termine al corso di laurea magistrale di interesse;
ovvero
- l’intenzione di ricevere il rimborso d’ufficio di quanto versato per l’iscrizione all’a.a. 2022-2023. Si specifica che saranno esclusi da rimborso il costo del bollo e eventuali more per ritardato pagamento.
Inoltre, se gli stessi studenti risultano beneficiari della borsa di studio a.a. 2022/2023, ai sensi del relativo Bando per il Diritto allo Studio, dovranno dare comunicazione immediata agli Uffici del Diritto allo Studio all’indirizzo di posta elettronica dirittoallostudio@unirc.it
Per ogni dubbio o richiesta di chiarimento è possibile contattare per posta elettronica la Responsabile dell’Area Servizi agli Studenti Dr.ssa Antonietta Quartuccio (e-mail: antonietta.quartuccio@unirc.it) o i Responsabili delle segreterie didattiche dei Dipartimenti di interesse.
Il Rettore
Prof. Giuseppe Zimbalatti