Docente |
MARTINO MILARDI |
Obiettivi |
Il Corso appartiene al tradizionale corpus disciplinare degli studi in Architettura e la sua denominazione esprime i contenuti disciplinari della Tecnologia dell'Architettura, il cui fine ultimo è lo studio dei processi di realizzazione in architettura. Il Corso si basa su un programma caratterizzato da una metodologia che intende produrre le prassi preliminari di alcune parti di un progetto definitivo, con esperienze parziali di progettazione esecutiva. Lo scopo è condurre lo studente a "ragionare" sul progetto, ad iniziare dagli aspetti costruttivi. In particolare si intende fornire un approccio didattico sulle relazioni, semplici e complesse, che si instaurano in un sistema, in questo caso, tra gli elementi dei Sistemi Costruttivi, in particolare espressi su una sezione di edificio. Obiettivo più generale è di contribuire alla formazione di una nuova cultura delle costruzioni, che sia capace di ricucire la separazione tra momento ideativo e momento realizzativo. Il corso intende essere un'esperienza applicativa di progettazione tecnologica, costruita sull'assunto che questo iter concettuale-operativo non può basarsi sulla concezione "autonoma e separata" del progetto. Un'esperienza utile alla comprensione dei cicli edilizi e di come la responsabilità tecnologica intervenga nel processo di progettazione. Obiettivo specifico del corso è fare acquisire la conoscenza del ruolo sociale del progettista e dei rapporti che si instaurano nella costruzione dell'architettura, tra forma e contenuti, tra fini ambientali e sociali, tra uso dei materiali e loro prestazioni, tra logica delle funzioni, ragioni strutturali, conformità ecologiche ed efficienza energetica.
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Programma |
L’attività didattica si articola attraverso una prima fase con attività di insegnamento “ex cathedra” sviluppate sulle tematiche basilari, quindi, sulle cognizioni teoriche e tecniche. La seconda fase prevede l’elaborazione di uno stralcio esecutivo di progetto la cui concezione dovrà essere espressa nei contenuti tecnici, tecnologici e materici. Questa fase sarà supportata da servizi e attività di tutoraggio Nel processo progettuale, gli studenti sono chiamati a perseguire alcuni paradigmi e principi guida, rispetto a requisiti quali: - Sicurezza statica e strutturale - Benessere termoigrometico, visivo, olfattivo, acustico e delle qualità indoor/outdoor - Sostenibilità Ambientale e Principi di ecoefficienza/efficienza energetica, ovvero: impiego di materiali ecocompatibili; cenni sul controllo e ciclo di vita dei flussi energetico-materiali; ottimizzazione del rapporto edificio-contesto e funzionamento efficiente degli involucri; applicazioni delle fonti alternative di energia in edilizia. - Flessibilità tecnologica (adattabilità, adattività, integrabilità, ecc.) - Messa in opera (rapidità di costruzione e di montaggio; livello di prefabbricazione; ecc.) - Gestione (manutenibilità e sostituibilità) - Reversibilità del processo (temporaneità – transitorietà, riciclabilità, riutilizzabilità).
La frequenza dei corsi sarà verificata attraverso prove parziali e riferibili a tre livelli di attività: analitico-conoscitivo; elaborativo e di verifica/validazione
Livello conoscitivo-analitico dei mezzi (materiali, prodotti, sistemi costruttivi tradizionali ed innovativi) dei processi e delle procedure (fasi, soggetti, modelli organizzativi) del tema (esigenze, bisogni, fattibilità; legislazione, normativa; riferimenti culturali) del contesto (dati esterni morfologici e climatici, geologici, storici, urbanistico-architettonici)
Livello elaborativo Interrelazioni bisogni/mezzi/contesto e valutazione dei gradi di libertà progettuali. L'attività tende a produrre due livelli di progettazione: 1. Progetto preliminare - dei layout principali come piante fondazioni, impalcati e coperture (1:200) 2. Esperienze parziali di progetto esecutivo – definizione del sottosistema tecnologico dell’involucro, espresso con 1/2 sezioni “terra-cielo” particolareggiate in scala 1:20.
Livello di verifica/validazione Sulle elaborazioni parziali, ed in progress, saranno sviluppate azioni di verifica/validazione riferite a: Rapporto costruzione/ambiente (appropriatezza delle scelte, minimizzazione degli impatti, sfruttamento responsabile delle risorse ambientali, ecc.) Rapporto programma/progetto (traduzione del programma in termini dimensionali - prestazionali); Rapporto progetto/costruzione (ricadute delle scelte costruttive sul linguaggio architettonico, innovazioni, tecniche, materiali ed esecutività)
A supporto di tali attività sarà fornito preventivamente materiale didattico, con bibliografie specifiche, schede bibliografiche-tipo, schede conoscitive su sistemi tecnologici, materiale antologico, ecc
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Testi docente |
- AA.VV. Manuale di Progettazione edilizia, vol. 1, 2, 3, 4, 5, 6. Milano: Hoepli. - Quaroni, L. (2001). Progettare un edificio. Otto lezioni sull’architettura. Bologna: Kappa. - AA.VV. 2005 (2010 R). Grande Atlante di Architettura (Vol 3, 4, 5, 10, 11, 14, 18, 20). Torino: UTET. - Arbizzani, E. (2011). Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione. Rimini: Maggioli Editore. - Campioli A., & Lavagna, M. (2013). Tecniche e Architettura. Torino: Città Studi Edizioni.
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Erogazione tradizionale |
Sì |
Erogazione a distanza |
No |
Frequenza obbligatoria |
Sì |
Valutazione prova scritta |
No |
Valutazione prova orale |
Sì |
Valutazione test attitudinale |
No |
Valutazione progetto |
Sì |
Valutazione tirocinio |
No |
Valutazione in itinere |
Sì |
Prova pratica |
No |
Docente |
ADRIANO PAOLELLA |
Obiettivi |
Il Corso appartiene al tradizionale corpus disciplinare degli studi in Architettura e la sua denominazione esprime i contenuti disciplinari della Tecnologia dell'Architettura, il cui fine ultimo è lo studio dei processi di realizzazione in architettura. Il Corso si basa su un programma caratterizzato da una metodologia che intende produrre le prassi preliminari di alcune parti di un progetto definitivo, con esperienze parziali di progettazione esecutiva. Lo scopo è condurre lo studente a "ragionare" sul progetto, ad iniziare dagli aspetti costruttivi. In particolare si intende fornire un approccio didattico sulle relazioni, semplici e complesse, che si instaurano in un sistema, in questo caso, tra gli elementi dei Sistemi Costruttivi, in particolare espressi su una sezione di edificio. Obiettivo più generale è di contribuire alla formazione di una nuova cultura delle costruzioni, che sia capace di ricucire la separazione tra momento ideativo e momento realizzativo. Il corso intende essere un'esperienza applicativa di progettazione tecnologica, costruita sull'assunto che questo iter concettuale-operativo non può basarsi sulla concezione "autonoma e separata" del progetto. Un'esperienza utile alla comprensione dei cicli edilizi e di come la responsabilità tecnologica intervenga nel processo di progettazione. Obiettivo specifico del corso è fare acquisire la conoscenza del ruolo sociale del progettista e dei rapporti che si instaurano nella costruzione dell'architettura, tra forma e contenuti, tra fini ambientali e sociali, tra uso dei materiali e loro prestazioni, tra logica delle funzioni, ragioni strutturali, conformità ecologiche ed efficienza energetica.
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Programma |
A. Presentazione delle tematiche Informative generali sul “peso” ambientale del settore edile e sul ruolo del progetto nella sua riduzione. Considerazione delle numerose variabili da considerare nella scelta delle soluzioni tecnologiche: Introduzione ai temi dell’appropriatezza delle soluzioni tecnologiche, alla bioclimatica, al progetto ambientale degli edifici; Relazioni tra modalità costruttive e luoghi.
B. Composizione delle basi comuni Presentazione dei principali sistemi costruttivi in particolare quelli volti al miglioramento dell’efficienza energetica ed alla riduzione degli impatti ambientali esempi e analisi degli stessi. Elementi per la rappresentazione del progetto tecnologico in scala 1:50 e 1:20. Disegno a mano sezioni tecnologiche rappresentative degli edifici (Esercitazioni nel corso di tutte gli incontri).
C. Analisi dei sistemi tecnologici adottati in edifici contemporanei. Il sistema costruttivo come strumento di miglioramento dell’efficienza degli edifici. Gli studenti sceglieranno esempi di architettura contemporanea e analizzeranno le soluzioni tecnologiche attuate soluzione efficienza energetica ed ambientale secondo le modalità espresse nel manuale “Architettura sostenibile e laterizio”.
D. Elaborazione progettuale Elaborazione di soluzioni progettuali in forma di sistemi costruttivi a basso impatto su di una facciata esposta a sud di un edificio residenziale a due piani nei quattro sistemi costruttivi studiati. Elaborazione di schemi bioclimatici (uno schema estate/inverno e giorno/notte) e soluzioni tecnologiche in scala 1:20 (quattro sezioni) progettate sulla base delle conoscenze acquisite nel corso.
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Testi docente |
Paolella A. (2009), Architettura sostenibile e laterizio, Edizioni Ambiente, Milano Paolella A. (2017), Partecipare l’architettura. Ovvero come progettare nella comunità, Pellegrini Editore, Cosenza Paolella A. (2021), Tracce umane. Ovvero la manifestazione del disordine, Pellegrini Editore, Cosenza
Altro materiale didattico Ogni lezione fornirà materiali di supporto specifici per i temi trattati (fonti, elaborati grafici, testi).
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Erogazione tradizionale |
Sì |
Erogazione a distanza |
No |
Frequenza obbligatoria |
Sì |
Valutazione prova scritta |
Sì |
Valutazione prova orale |
No |
Valutazione test attitudinale |
No |
Valutazione progetto |
Sì |
Valutazione tirocinio |
No |
Valutazione in itinere |
Sì |
Prova pratica |
Sì |