Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta l'informativa sulla privacy. Proseguendo la navigazione o cliccando su "Chiudi" acconsenti all'uso dei cookie. Chiudi
vai al contenuto vai al menu principale vai alla sezione Accessibilità vai alla mappa del sito
Login  Docente | Studente | Personale | Italiano  English
 
Home page Home page

ARCHITETTURA TECNICA

Corso Ingegneria Civile e Ambientale per lo sviluppo sostenibile
Curriculum SAFE AND SUSTAINABLE STRUCTURES AND INFRASTRUCTURES
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2021/2022
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare ICAR/10
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 48
Attività formativa Attività formative caratterizzanti

Canale unico

Docente ALBERTO DE CAPUA
Obiettivi L’insegnamento di "Architettura Tecnica" è inserito nell'ambito disciplinare dell’architettura e dell’edilizia. È volto a completare la formazione degli allievi del corso di laurea di primo livello in ingegneria civile.Tale disciplina è finalizzata ad impartire le conoscenze generali e specifiche dei principi costruttivi, elementari e complessi, che consentono la realizzabilità degli organismi edilizi; è pertanto basata sull’analisi del sistema edilizio ed i suoi sottosistemi: ambientale e tecnologico alla luce delle esigenze dell’utenza esplicitati in requisiti e valutati in prestazioni degli elementi tecnici che governando la forma costruita.
Sul piano operativo, i suoi contenuti e la sua articolazione sono dedicati all’analisi critica della costituzione materiale dell’edificio, inteso come elemento centrale e come metafora dei processi di trasformazione dell’ambiente, al fine di risolvere i bisogni e le esigenze abitative dell’uomo. Esso appartiene al tradizionale e ampio corpus disciplinare degli studi di Ingegneria Civile ed è inserito in un contesto scientifico fortemente rinnovato e in continua evoluzione: Design e Progettazione Tecnologica dell’Architettura , il cui fine è lo studio dei processi di realizzazione in architettura. E’ un settore che con i suoi contributi originali può dare molto alla formazione dell'architetto progettista; qui ci limiteremo a dire che i materiali da costruzione e le relative tecnologie di produzione e d'impiego rappresentano l'elemento centrale della costruzione dell'ambiente, uno dei fattori determinanti della produzione edilizia e dei processi realizzativi. La disciplina che li studia ha una posizione preminente all'interno dell'area e un ruolo di supporto trasversale, rispetto a tutte le altre discipline che compongono l'area e il più ampio dominio del progetto
Programma I temi trattati e le finalità didattiche sono esprimibili attraverso i seguenti aforismi:
1) Per affrontare la progettazione, in architettura come in qualunque altro settore, occorre avere chiari: gli obiettivi che si vogliono raggiungere, i mezzi di cui si dispone, i caratteri del contesto in cui si opera.
2) Lo studio delle tecnologie dei materiali s’identifica sostanzialmente con la conoscenza dei mezzi, del loro ciclo produttivo e della loro collocazione nel processo realizzativo del bene finale.
3) L'architetto deve porsi il problema delle relazioni esistenti tra l'organismo architettonico nel suo complesso, le sue componenti, le caratteristiche del contesto naturale e del contesto socio-tecnico in cui è collocato.
4) Per progettare occorre conoscere le caratteristiche dei materiali, in relazione ai problemi di stabilità, protezione e durata che le parti edilizie sono chiamate ad assolvere.
5) L'edificio è un insieme strutturato di parti che, pur diversamente carat¬terizzate, devono essere considerate agenti in modo interattivo.
6) Ad ogni "problema" posto al progettista solo eccezionalmente corri¬sponde una sola soluzione tecnica e il problema centrale della progettazione è scegliere tra le soluzioni possibili.
7) La relazione tra forma architettonica e tecnica costruttiva non è fissa, nè univocamente orientata e vincolante.
8) Le scelte materiali e le relative tecniche non sono mai neutrali per l’ambiente, occorre valutare il loro impatto, considerando il ciclo di vita dei materiali, dalla loro produzione al loro impiego, alla loro dismissione.
9) Non è corretto tenere distinte le finalità formali dell’architettura dalla possibilità di realizzarle attraverso il materiale, le sue caratteristiche e il suo linguaggio; ciò è vero anche quando al materiale non si chiede di esprimere in tutta evidenza la sua “verità”.
10) Le scelte tecniche e i risultati materiali dell’architettura non dipendono da azioni individuali; come, più in generale, la creatività e l’innovazione in architettura, dipendono da azioni collettive e collaborative, all’interno delle quali l’architetto svolge un ruolo, a volte maieutico, necessariamente di coordinamento e di sintesi.

In relazione agli argomenti trattati nei moduli didattici, gli studenti sono chiamati a svolgere esercitazioni e verifiche parziali, secondo scadenze da precisare. A supporto di tali attività sarà fornito preventivamente materiale didattico, con bibliografie specifiche, schede bibliografiche-tipo, schede conoscitive su sistemi tecnologici, materiale antologico, ecc.
La verifica d’anno, finalizzata alla certificazione dei 6 crediti previsti, consiste in un colloquio, nella riconsiderazione delle valutazioni parziali e nella valutazione degli elaborati prodotti durante l’anno: esercizi, scritti e grafici, documentazione fotografica, ecc., racchiusi in un book formato A3.
Nelle tavole (formato A3) che conterranno sia disegni che commenti e/o annotazioni, dovranno essere elaborate varie alternative tecniche, dedotte dalla manualistica e dal settore della produzione edilizia.
Gli elaborati previsti riguarderanno:
1. IL RAPPORTO EDIFICIO / TERRENO: Elaborazione di schede contenenti soluzioni tecnico-costruttive e loro scomposizioni in materiali ed elementi tecnici, da adottare per la comprensione delle complesse relazioni che esistono tra edificio e terreno di fondazione.
2. IL RAPPORTO STRUTTURA PORTANTE / PROBLEMATICHE FUNZIONALI: La logica degli spazi va rapportata alla logica delle funzioni, così come le caratteristiche dei materiali costruttivi e i loro impieghi vanno messi sempre in relazione a problemi di protezione, stabilità, durata, oltre che di espressività formale. Si richiede l’elaborazione di schede tecnico-grafiche che dovranno contenere alternative costruttive relative alla struttura portante; alternative costruttive più ricorrenti in relazione alle problematiche di staticità, durabilità, sostenibilità; elementi di contenimento orizzontale e verticale, ecc.
3. RAPPORTO COSTRUZIONE/AMBIENTE: (influenza del clima sul progetto). Si tratta di individuare quali ricadute prestazionali possono interessare il progetto di un edificio per consentire il raggiungimento di adeguati livelli di qualità; intendendo, quest’ultima, come risultante non solo dell’organizzazione delle variabili fisico-spaziali e funzionali, ma anche delle componenti ambientali esterne che, determinate dal più generale processo insediativo, incidono in maniera diretta e rilevante sulla qualità complessiva. Le alternative tecniche richieste dovranno verificare come l’edificio con le sue caratteristiche materiche, morfologiche, dimensionali e tecnico-costruttive, è in grado di stabilire un rapporto con l’ambiente esterno, tale da produrre variazioni e notevoli alterazioni delle condizioni di comfort termico.
Gli ambiti problematici da considerare sono:
- Le componenti biofisiche e microclimatiche nel processo di progettazione: ricadute sull’edificio (microclima; benessere termoigrometrico, ecc.).
- Qualità ecologica dei materiali da costruzione: analisi delle prestazioni ambientali richieste ai materiali e ai componenti impiegati nell’edilizia definendo processi produttivi e controlli di qualità adeguati alla finalità ecologica degli interventi.
L’involucro edilizio non è concepito come una semplice barriera, ma piuttosto come un filtro selettivo, dotato della capacità di annettere e/o respingere gli effetti indotti da condizioni ambientali esterne: il comfort ambientale indoor dipende, oltre che dalla qualità, anche dai modi di impiego delle tecnologie del costruire, in funzione del complesso delle variabili ambientali che agiscono all’esterno dell’edificio.
L’edificio, con le sue caratteristiche materiche, dimensionali e tecnico-costruttive, deve essere in grado di garantire all’interno dell’ambiente costruito caratteristiche di benessere e comfort termico, acustico, visivo.
4. STUDIO MONOGRAFICO SU UN MATERIALE: Si prevede la produzione di schede sui materiali studiati, con la trattazione dei seguenti argomenti: evoluzione del materiale nella storia dell’architettura; evoluzione dei fattori produttivi; rapporti tra materia e forma; qualità del materiale; comportamento fisico del materiale in relazione all’esigenze ambientali; ecologicità del materiale: flussi di energia e cicli della materia.
5. ASPETTI REALIZZATIVI E CANTIERE: Studio critico dell'evoluzione del cantiere nel tempo, in rapporto ai caratteri socio-tecnici dei luoghi. Documentazione fotografica sul cantiere.


Testi docente - AA.VV., Manuale di progettazione edilizia, Vol. 4, Milano 1995, Hoepli
- Campioli A., Lavagna M., Tecniche e Architettura, CittàStudi Edizioni, Torino 2013
- Nardi G., Tecnologie dell’architettura, Milano 2001, Clup
- Quaroni L., Progettare un edificio. Otto lezioni sull’architettura, Bologna 2001, Kappa.
- Salvadori M., Dalla Caverna al grattacielo, Roma 1979, Armando Editori.

Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

Descrizione Descrizione
0 elenco tavole esame (esercitazioni) Descrizione
Tavola 1 Il rapporto edificio - terreno (esercitazioni) Descrizione
Tavola 10 Partizioni interne (esercitazioni) Descrizione
Tavola 10b PI (esercitazioni) Descrizione
Tavola 11 Scala trave a ginocchio (esercitazioni) Descrizione
Tavola 12 Scala soletta rampante (esercitazioni) Descrizione
Tavola 2 Il rapporto costruzione - ambiente (esercitazioni) Descrizione
Tavola 3a Trave rovescia (esercitazioni) Descrizione
Tavola 3b Trave rovescia (esercitazioni) Descrizione
Tavola 3c Trave rovescia (esercitazioni) Descrizione
Tavola 4a Pilastro e trave (esercitazioni) Descrizione
Tavola 4b Telaio/Muratura (esercitazioni) Descrizione
Tavola 5a Solai in laterocemento. (esercitazioni) Descrizione
Tavola 5b Solai in acciaio (esercitazioni) Descrizione
Tavola 5c solai (esercitazioni) Descrizione
Tavola 7-9 (esercitazioni) Descrizione
Tavola 7a Chiusure verticali (esercitazioni) Descrizione
Tavola 7b Chiusure verticali (esercitazioni) Descrizione
Tavola 8a CO (esercitazioni) Descrizione
Tavola 8b CO (esercitazioni) Descrizione
Tavola 9a CO (esercitazioni) Descrizione
Tavola 9b CO (esercitazioni) Descrizione
AT 1 Terminologia (varie) Descrizione
AT 10 Struttura Portante di elevazione el. orizzontali ed inclinati (varie) Descrizione
AT 11 Chiusure (varie) Descrizione
AT 12 Partizioni Interne (varie) Descrizione
AT 13 Sottosistema Ambientale (varie) Descrizione
AT 2 Storia dei materiali (varie) Descrizione
AT 3 Struttura e Qualita' dei materiali da costruzione (varie) Descrizione
AT 4 Organismo Edilizio Sistema Ambientale (varie) Descrizione
AT 5 Principi costruttivi. (varie) Descrizione
AT 6 Rappresentazione del progetto (varie) Descrizione
AT 7 Nodi critici dell'OE (varie) Descrizione
AT 8 Struttura Portante di fond. e cont. (varie) Descrizione
AT 9 Struttura Portante di elevazione el. vert. (varie) Descrizione
MpA 1 Seminario - Lapidei Legno Laterizi (varie) Descrizione
MpA 2 Seminario - Acciaio Plastiche Vetro Cls (varie) Descrizione

Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Alberto De Capua
Il prof. De Capua riceve gli studenti nella propria stanza in dipartimento (II stecca piano terra) ogni martedi dalle ore 9.00 alle ore 10.00
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

Cerca nel sito

 

Posta Elettronica Certificata

Direzione

Tel +39 0965.1692263

Fax +39 0965.1692201

Indirizzo e-mail


Biblioteca

Tel +39 0965.1692206

Fax +39 0965.1692206

Indirizzo e-mail

Ufficio didattica

Tel +39 0965.1692440/212

Fax +39 0965.1692220

Indirizzo e-mail


Segreteria studenti

Tel +39 0965.1691475

Fax +39 0965.1691474

Indirizzo e-mail

Segreteria Amministrativa

Tel +39 0965.1692257/261/241

Fax +39 0965.1692201

Indirizzo e-mail


Ufficio orientamento

Tel +39 0965.1692386/212

Fax +39 0965.1692220

Indirizzo e-mail

Social

Facebook

YouTube

Instagram