Un’opportunità per approfondire le tematiche legate allo sviluppo locale, alla sostenibilità, alla valorizzazione delle risorse naturalistiche, alla governance e alla programmazione dei processi di valorizzazione integrata, stimolando gli studenti del corsod i laurea in Urbanistica a confrontarsi con il territorio e ad applicare le metodologie di progettazione partecipata dello sviluppo. Tutto questo è “Spring School in Local Development”, l’iniziativa promossa dal Laboratorio di valutazioni economico estimative (LaborEst) del Dipartimento PAU e patrocinata dal Comune di Motta San Giovanni con la collaborazione dell’Associazione Culturale Cinque Motte.

Il progetto formativo dell’edizione 2012, incentrata sul “Cultural Planning per la Valorizzazione delle risorse identitarie del Comune di Motta San Giovanni”, punta a trasferire ai partecipanti metodologie e conoscenze sulla definizione di uno strumento di pianificazione dello sviluppo incentrato sulla valorizzazione delle risorse culturali locali, organizzate e implementate attraverso la definizione di percorsi valorizzanti e modelli gestionali capaci di conferire alle risorse culturali del territorio la dimensione di volano di sviluppo socio-economico.

Da giovedì 24 a mercoledì 30 maggio, Motta San Giovanni si trasformerà quindi in un laboratorio territoriale di sviluppo locale finalizzato alla definizione di percorsi di valorizzazione territoriale incentrati sul coinvolgimento degli attori locali, sulla partecipazione integrata in ogni fase del processo e sulla compatibilità delle scelte con la vocazione dei luoghi.

Si partirà giovedì 24 maggio con la presentazione del progetto presso la Sala consiliare del Comune di Motta San Giovanni, dove interverranno il sindaco ing. Paolo Laganà, i coordinatori del LaborEst, arch. Francesco Calabrò e arch. Lucia della Spina; il coordinatore della Spring School Maurizio Malaspina; il presidente di Cinque Motte arch. Nino Stellittano; il prof. Enrico Costa, presidente del corso di Laurea in Urbanistica; la prof. Simonetta Valtieri e il prof. Enzo Bentivoglio, rispettivamente presidente del corso di laurea in Conservazione dei beni architettonici e ambientali e direttore del Dip. PAU, e il presidente dell’ICOMOS (International Council on Monuments and Sites) ITALIA arch. Maurizio Di Stefano. Seguiranno venerdì 25 e sabato 26 maggio le giornate di laboratorio territoriale con attività di analisi diretta sul campo, mentre domenica 27 maggio sarà il momento della tradizionale fruizione guidata del territorio ”a piedi per il territorio di Motta” che si concluderà con un ciclo di testimonianze di eccellenza presso il castello di San Niceto. Lunedì 28 maggio sarà il momento di insediamento del I Forum territoriale “Le ali al territorio di Motta”, che coinvolgerà gli attori territoriali nella definizione del quadro dei bisogni e delle potenzialità condivise, mentre martedì 29 avranno inizio le attività laboratoriali di progetto. La presentazione dei risultati è prevista per mercoledì 30 maggio, alle ore 17 presso il Castello di San Niceto, con un ricco programma di interventi.

Un’iniziativa fortemente voluta dal Comune di Motta San Giovanni e supportata dall’Associazione Cinque Motte, finalizzata ad attivare attraverso le professionalità scientifiche del Laborest del Dip. PAU nuove forme di valorizzazione del patrimonio ambientale del territorio di Motta.

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