Nei giorni scorsi il prof. Giampiero Donin, prorettore delegato alle relazioni internazionali, ha effettuato un viaggio in Mozambico da cui è scaturito un importante accordo internazionale con la UEM- Università Edoardo Mondlane di Maputo.

Link relativo all'accordo sul sito della UEM http://www.uem.mz/index.php?option=com_content&task=view&id=539&Itemid=1

TRADUZIONE

L'Università Eduardo Mondlane e l'Università degli Mediterranea di Reggio Calabria, Italia, hanno firmato oggi, 20 luglio 2012, un accordo di collaborazione internazionale che mira tra le altre cose a promuovere lo scambio di professori, ricercatori, tecnici e studenti di entrambe le istituzioni.L'accordo prevede anche l'organizzazione congiunta di corsi di studio, stage, lo svolgimento di studi e ricerche comuni, incontri, conferenze e seminari volti allo scambio di conoscenze ed esperienze. L'universitò di Reggio Calabria ha interessi particolari di collaborare con l'UEM nei settori dell'architettura e delle costruzioni, dell' ecologia e dell' ambiente, dell' ingegneria ambientale e della tecnologia, informatica, delle scienze umane e della chimica. Secondo i termini del contratto, tale collaborazione sarà effettuata tenendo conto delle condizioni di equità e di mutuo beneficio.L'accordo prevede uno scambio di documenti tra due istituzioni, di lavori e materiali didattici,.Dato il potenziale turistico che il paese possiede e in relazione allle recenti e importanti scoperte di risorse naturali, il Delegato del Rettore per la cooperazione e le relazioni internazionali presso l'Università di Reggio Calabria, il prof Gian Piero Donin, ha rilevato che queste aree hanno particolare importanza riguardo alle risorse paesaggistiche, e ha condiviso la necessità di un progetto, per un master sulla pianificazione ambientale , che potrebbe iniziare l'anno prossimo Presso la l'UEM. Il prof. Donin ha detto che la sua istituzione ha già acquisito esperienze in questo settore in alcuni paesi africani come il Marocco e la Tunisia. Alla cerimonia della firma, era presente il rettore dell'Università Eduardo Mondlane, il Prof. Dott. Quilambo Orlando, il quale detto che la sua istituzione è in una fase di crescita nella quale qualsiasi forma di cooperazione contribuisce a rafforzarne le basi istituzionali, formative e di ricerca. Egli ha inoltre sottolineato la necessità di progetti congiunti di ricerca nell'ambito della istruzione superiore dei ricercatori. L'accordo di collaborazione tra l'UEM e L'Università di Reggio Calabria è stato firmato dal Rettore dell'Università Eduardo Mondlane, il Prof. Dr. Orlando Quilambo, e dal delegato del Rettore per le relazioni internazionali della Università di Reggio Calabria, il prof. Gian Piero Donin.

"Il Mozambico, che in passato ha goduto di notevoli finanziamenti da parte del nostro governo e che deve la fondazione stessa della Facoltà di Architettura presso la UEM alla Cooperazione Italiana, si trova oggi al centro di un processo di trasformazione e di sviluppo socio economico legato a importanti scoperte nel campo delle risorse naturali tra le quali il più grande giacimento al mondo di cui si deve il roitrovamento alla società italiana ENI impegnata da anni in attività estrattive nel Paese.

Per questo il Mozambico necessita di knowhow interdisciplinare nel settore della formazione e della ricerca in campo ambientale, paesaggistico e della pianificazione territoriale, nonchè nei settori correlati dell'agraria e della ingegneria ambientale .E' stato concesso a questo proposito dalla Cooperazione Italiana un finanziamento di 5.000.000 di euro per le attività di apppoggio istituzionale alla UEM e per sostenere il potenziamento della ricerca cui possono concorrere università italiane in partenariato con la UEM. La missione dunque si rendeva necessaria per siglare un accordo generale di collaborazione tra le due università all'interno del quale sarà possibile fare proposte e avviare attività di scambio." Giampiero Donin

Il Prof. Donin è a disposizione per tutti quanti vogliano saperne di più anche al fine di promuovere gruppi interni all' UNIRC che vogliano concorrere per aggiudicarsi il finanziamento di progetti di ricerca comune.