A scrivere di orti si rischia di cadere in luoghi comuni, ma precisiamolo subito: Ceravolo e Camera, entrambi Giuseppe, non sono braccia rubate all'agricoltura. Piuttosto studenti del Dipartimento di Agraria e ospiti del Collegio universitario di Via Manfroce.
Hanno deciso di piantarla, ma con stile, prendendo spunto dall'idea del collega Cosimo Chirico. Il risultato è l'orto realizzato che vedete: 3x36 metri di pomodori, melenzane, peperoni, zucchine, peperoncino ed erbe officinali con tanto di irrigazione a goccia.
Dalla disposizione ragionata delle colture, al calcolo del fabbisogno irriguo fino ai grafici del raccolto atteso, ogni aspetto è stato valutato per ottimizzare la resa e mettere (a frutto!) tante ore di studio.
Il rettore del Residence Alessandro Villari, ha invitato il prof. Catanoso nell'orto. Non è stata una vera inaugurazione, rimandata a fine agosto in occasione del primo raccolto.
Da giugno, il Residence Universitario è diventato "Collegio universitario di Via Manfroce" e il prof. Alessandro Villari è il primo rettore.
Lo affiancano Giorgio Sorrentino, responsabile del Servizio speciale residenze e collegi e Cosimo Sebastiano Chirico, economo.
Il Collegio universitario fornisce ospitalità agli studenti fuori sede che presentano domanda nell'ambito del Bando unico dei concorsi per il Diritto allo studio universitario.
Vicinissimo alla Cittadella universitaria, nei suoi 5mila metri quadrati mette disposizione degli studenti 48 alloggi con 98 posti letto, sala relax, bliblioteca, sala giochi, sala studio, lavanderia e, naturalmente, orto.
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