L’Università Mediterranea ha chiamato e la Locride ha risposto con grande entusiasmo.
Alla proposta proveniente dagli organizzatori dei “Laboratori itineranti sui diritti umani”, affascinante iniziativa promossa dal Movimento universitario “Contaminiamo i Saperi”, col patrocinio dell’Ateneo reggino ed in collaborazione col Centro Monoriti ed una serie di associazioni studentesche operanti in riva allo Stretto, hanno aderito ben undici istituti di istruzione superiore del Circondario locrideo: Liceo scientifico “F.La Cava” di Bovalino M.na, Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri, Liceo Classico “I. Oliveti” di Locri, Istituto Statale d’Arte “P. Panetta” di Locri, Istituto Professionale Servizi Alberghieri e Ristor. di Locri, Liceo Artistico di Siderno, Istituto Tecnico Commerciale “G. Marconi” di Siderno, Istituto Tecnico per Geometri “Pitagora” di Siderno, Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Siderno, Istituto di Istruzione Superiore per il Turismo “Zanotti Bianco” di Gioiosa Marina, Liceo Scientifico 'Mazzone' di Roccella Jonica.
Così, giovedì 3 marzo, a partire dalle ore 10:00, oltre 300 studenti del quinto anno si raduneranno presso il Palazzo della Cultura di Locri a discutere di diritti umani col prof. Angelo Viglianisi Ferraro - docente universitario di diritto privato europeo e responsabile scientifico dell’iniziativa - e con Antonietta Maria Altomonte, Pietro Fulco, Federica Iellamo, Valentina Muià, Domenico Strati, Enrica Trichilo, Domenico Votano - laureati e laureandi in Giurisprudenza.
Il Progetto “Laboratori itineranti sui diritti umani”, al quale hanno già aderito oltre 20 istituti di istruzione secondaria di tutta la provincia di Reggio Calabria, è nato nel mese di ottobre del 2015 per celebrare i 70 anni dell’ONU.
Senza compensi o rimborsi per nessuno, l’idea si inserisce nel contesto del Programma mondiale per l’Educazione ai diritti umani proclamato dall’ONU nel dicembre 2004, che promuove un approccio globale all’istruzione, basato sui principi della Dichiarazione Onu sulla formazione ai diritti umani del 2011, e richiede a tutti gli Stati membri di fornire educazione su, attraverso e per i diritti umani.
Alcuni studenti di vari dipartimenti della Mediterranea svolgeranno di volta in volta un Convegno, o una tavolta rotonda o un workshop accompagnati da uno o più docenti universitari, trattando proprio del tema dei diritti umani e leggendo e commentando in aula alcuni articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo o della Convenzione internazionale sui diritti dei disabili.
Grande spazio, dunque, in tutte le scuole che aderiranno al Progetto, al diritto alla dignità umana, alla vita, all’uguaglianza, alla non discriminazione, alla libertà di espressione, al rispetto della diversità, alla libertà religiosa, con la partecipazione attiva dell’intera comunità scolastica e con la speranza di contribuire così alla costruzione di un ambiente aperto alla conoscenza e alla diffusione di una cultura dei diritti umani.
Per maggiori informazioni, e per aderire al Progetto, è possibile rivolgersi ad uno dei responsabili dell’iniziativa: Giuseppe Abramo (giuseppe.abramo@virgilio.it), Emanuele Fedele – manu.f_90@virgilio.it, Federica Iellamo – kitti.15@hotmail.it).
Per conoscere meglio il “Movimento Contaminiamo i Saperi” visitare su Facebook: https://www.facebook.com/groups/171135299752086/.
Il Movimento, oltre a promuovere vari incontri tematici con i docenti dell’Università reggina e presso università straniere, prevede molte altre iniziative di formazione con esperti esterni, cineforum, serate di beneficenza, viaggi culturali, tornei di beneficenza.
Contaminiamo i Saperi organizza i laboratori serali gratuiti ed aperti a tutti di:
Nessuna formalità è richiesta per partecipare ad uno o più laboratori, basta aderire ai gruppi Facebook di riferimento e presentarsi ai corsi.