Nell’ambito delle iniziative culturali del dArTe-Dipartimento di Architettura e Territorio;

all’interno delle attività didattiche
dell’Atelier di Tesi
MAGNA GRAECIA. Il dialogo antico/nuovo del progetto di architettura con l'archeologia

Coord. Prof. Arch. Giuseppe Arcidiacono/Prof. Arch. Carmine Quistelli;

del Corso di Composizione Architettonica Uno
ABITARE IL VUOTO

Prof. Arch. Antonello Russo:

giovedì 3 marzo 2016
a partire dalle ore 10.30 in aula A1 del plesso di Architettura
è prevista la conferenza di
Raffaella Neri
Docente di Progettazione Architettonica della Scuola di Architettura Civile del Politecnico di Milano
Invitata a tenere una lezione dal titolo
I luoghi dell’Abitare.

Il programma della giornata prevede
Saluti di
Gianfranco Neri,
direttore Dipartimento dArTe
interventi di
Giuseppe Arcidiacono, Antonino Marino, Ottavio Amaro, Marco Mannino, Antonello Russo

docenti di Progettazione Architettonica della Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Coordinamento e Organizzazione: Giuseppe Arcidiacono, Marco Mannino, Antonello Russo

Raffaella NERI

Nata a Monza (1960), nel 1981 si diploma in Industrial Design alla Scuola Politecnica di Design e nel 1986 si laurea in Architettura al Politecnico di Milano con Enrico Mantero.
Dal 1987 è assistente e collaboratrice di Antonio Monestiroli.
Nel 1993 è Dottore di ricerca in Composizione Architettonica allo IUAV di Venezia, con la tesi
“Saggio sulla costruzione. Una ricerca sul ruolo della costruzione nel progetto di architettura in rapporto a tipologia e decorazione”, relatore A. Monestiroli, correlatore G. Polesello.
Nel 1994-95 svolge una ricerca di post-dottorato sul tema “I luoghi della città moderna. La periferia come occasione di intervento nella città”.
Dal 1996 al 2002 è Ricercatore di ruolo in Composizione architettonica alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, e dal 1997 alla Facoltà di Architettura Civile.
Nel 1998 ottiene una borsa di mobilità CNR di un mese presso IIT e Art Institute di Chicago.
Dal 2002 è Professore associato in Composizione architettonica alla Facoltà (poi Scuola) di Architettura Civile del Politecnico di Milano. Riveste ruoli organizzativi in qualità di membro della Giunta di facoltà, della Giunta del Dipartimento di Progettazione e di Presidente della Commissione scientifica DPA; poi della Giunta di Scuola e dal 2013 come membro della Giunta del Dipartimento ABC.
Nel 2012 consegue l’abilitazione nazionale a professore di prima fascia.
Ha insegnato Composizione architettonica e urbana nei Laboratori di Progettazione architettonica 1 e 3 del corso di laurea triennale in Architettura delle Costruzioni e dal 2014 nel Laboratorio del primo anno del corso interscuola in Progettazione architettonica; dal 2008 nei Laboratorio biennale di Progettazione e costruzione dell’architettura e dal 2012 in quello di Progettazione per il costruito nel corso di laurea magistrale in Architettura delle Costruzioni.
È stata relatrice di diverse tesi di laurea, una delle quali - sul recupero di un’area industriale dismessa a Monza - ha vinto nel 2015 il Premio Mantero per la migliore tesi di laurea della Scuola di Architettura Civile.
Ha tenuto supplenze alla Facoltà di Architettura di Camerino (Ascoli Piceno, 1999-2000) e allo IUAV di Venezia per il corso di Teoria e tecnica della progettazione architettonica (2001-2002).
Ha partecipato al Workshop di progettazione sul tema del riuso delle aree degli scali ferroviari a Milano (2009) e ha organizzato per la Scuola di Architettura Civile quello sulla ri-destinazione e il riuso delle caserme e delle aree militari. Ha partecipato al Ws WAVE organizzato dallo IUAV di Venezia (2013 con A, Monestiroli) ed è stata invitata al Ws internazionale di progettazione Erasmus IP a Monopoli (2013) sul tema di un nuovo insediamento residenziale in un’area di recupero.
Dal 2003 è membro del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Composizione architettonica allo IUAV di Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca MIUR - BANDO 2015 - 11 - Venezia, dove segue diverse tesi come relatore e come correlatore; partecipa a seminari e convegni, ultimo dei quali “L’invenzione della tradizione” (2015).
I temi principali della sua ricerca riguardano le questioni legate alla teoria dell’architettura, il ruolo della costruzione nel progetto, il tema del progetto urbano nella città moderna; a quest’ultimo sono rivolti in particolare gli studi degli ultimi anni. Per ognuno di questi argomenti ha partecipato e organizzato ricerche, finanziate dal MIUR, dal CNR e dalla Comunità europea, i cui risultati sono pubblicati e divulgati in seminari e convegni, oltre che riportati nelle attività didattiche. L’interesse per la teoria, sfondo di ogni riflessione e fondamento necessario per affrontare il progetto su basi razionali, più che a un tema specifico è da riferirsi a una idea di architettura e a un modo di intendere la ricerca e il progetto. Percorre diversi argomenti e trova diverse occasioni di applicazione, l’organizzazione del seminario “La modernità del classico” (1996, con B. Secchi e P. Viganò), le ricerche nazionali MPI 40% (1999-2001), la ricerca condotta per il CNR Teorie dell’architettura e strumenti del progetto (1998, diretta da A. Monestiroli e F. Purini), raccolta nella dispensa “Un primo rapporto sulla teoria dell’architettura. Italia 1945-98”, una analisi critica sugli studi teorici condotti in Italia dal dopoguerra ad oggi. Intorno a questo nucleo di ricerche sono proseguiti gli studi sull’architettura del razionalismo, in particolare milanese. - In riferimento ai temi della costruzione ha partecipato a ricerche di Ateneo, a ricerche nazionali MPI 40% (1990-91;1995-96), a ricerche CNR (1995 e 1996), studiando il ruolo della costruzione quale strumento di definizione formale ed espressivo dell’architettura, soprattutto attraverso lo studio degli edifici ad aula e degli edifici alti, del lavoro di Peter Behrens e della scuola di Chicago, delle architetture di Le Baron Jenney e di Louis Sullivan. Su questo argomento ha organizzato mostre e pubblicato saggi, articoli e libri.
Il tema del progetto urbano comprende le questioni legate alla costruzione della città contemporanea, considerate dal punto di vista dell’architettura: i principi insediativi nei rapporto fra centro e periferie, i principi compositivi nella costruzione dei luoghi collettivi e delle parti destinate alla residenza, il ruolo del verde nella costruzione della città moderna, ecc. Su questi temi ha collaborato con A. Monestiroli alla mostra per la Triennale di Milano “Il centro altrove. Periferie e nuove centralità nell’area metropolitana” (1994-95); ha partecipato a ricerche locali e nazionali (MURST 1996), a seminari nazionali e internazionali (Siviglia 1996, Cracovia 1997, Venezia 1996), a ricerche PRIN (2005 coord. L. Semerani, 2007 coord. A. Monestiroli – di cui è stata per un periodo coordinatore nazionale -, 2009 coord. G. Malacarne). Gli esisti sono pubblicati da Skira, in articoli e atti di convegni.
Intorno a questi argomenti nel 2014 ha fondato con altri la collana “Ricerche in composizione urbana”, Lettera22, Siracusa. Sugli stessi temi, con particolare riguardo alle questioni del risparmio energetico, estese al progetto dei comparti urbani, ha diretto la ricerca Qualità architettonica e requisiti energetici degli edifici: caratteri tipologici e sistemi costruttivi della residenza in Lombardia (Ricerca applicata Regione Lombardia 2011). Ha ottenuto un finanziamento per la ricerca europea European cities serve as Green Urban Gate towards Leadership in sustainable Energy (EU_GUGLE) inserita nel VII Programma Quadro di ricerca e sviluppo FP7-Energy-Smartcities-2012, con la proposta Identità e qualità dei luoghi dell’abitare: progetti di riqualificazione sostenibile in contesti urbani degradati della città di Milano (2012 coord. Eu Florencio Manteca, CENER, Spain – con Comune di Milano, Dipartimento di Energia Politecnico di Milano; in corso).
Sul tema del recupero e del riuso delle caserme e delle aree militari è stata responsabile della ricerca biennale Il sistema delle caserme milanesi: analisi urbana, analisi morfologica e analisi tipologica dei manufatti. Ipotesi di riuso e programma di ridestinazione funzionale (2012 FARB, fondi di Ateneo); su questo argomento ha coordinato il workshop della Scuola di Architettura Civile (2014).
È referente del Rettore del Politecnico di Milano per i rapporti con la Direzione dei lavori e del Demanio nell’ambito di un Accordo di collaborazione stipulato fra il Politecnico di Milano e il Ministero della Difesa – Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (2015).
È autore di articoli, saggi e libri sui temi enunciati.
Dal 1998 al 2000 è condirettore della collana “Ex-cathedra”, lezioni di architettura, Unicopli, Milano.
Fa parte del comitato scientifico della collana “Theoria”, Aion, della citata “Ricerche in composizione urbana“, LetteraVentidue, della collana di pubblicazioni della Scuola di Dottorato Architettura di Venezia, Poligrafo.
Ideatore e parte del comitato di redazione di AC, Giornale della Scuola di Architettura Civile.
Ha partecipato a diverse mostre di architettura in diverse sedi ed è stata responsabile dell’organizzazione delle mostre della Scuola di Architetture Civile.
Partecipa a seminari e convegni nazionali e internazionali sui temi della ricerca.
Ha svolto numerosi progetti, intesi come strumento proprio della ricerca nel campo della composizione architettonica, ha partecipato a workshop (nuovo insediamento urbano a Monopoli, 2013, recupero delle aree della caserma Mameli e Baggio a Milano, 2014) e a concorsi (ricostruzione di piazza Rovetta a Brescia, 2009, complesso scolastico a Lipomo, 2007, sruttura polivalente a Biella, quartiere residenziale a Noceto, Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca MIUR - BANDO 2015 - 12 - 2009, concorso per la riqualificazione di piazza Trento e Trieste a Monza, 2005).
Nel 1996 ha vinto il Premio Nazionale di Architettura Luigi Cosenza con il progetto “Un collegio per Pavia”.
Ha collaborato con A. Monestiroli a progetti per edifici collettivi, per progetti e concorsi per comparti urbani (il nuovo Politecnico alla Bovisa, 1990; area Garibaldi-Repubblica, 1992; centro di San Donato Milanese, 1991-94; area della Spreeinsel a Berlino, 1993; recupero del centro antico di Salerno, 1998; area dell’ospedale di Mestre, 2008; area di Scalo Farini 2009; realizzazione di un eco-quartiere a Losanna, 2010; realizzazione di una città in Cina, 2010; quartiere di housing sociale, 2009; progetto urbano per Cremona, 2012; sede della Regione a Campobasso, 2014)