L'Università Mediterranea di Reggio Calabria entra nel Comitato di coordinamento della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile - RUS per il triennio 2022 - 2024 a seguito dell'esito della votazione svoltasi nella magnifica cornice del Castello del Valentino del Politecnico di Torino l'11 febbraio 2022.

75 Delegate e Delegati, in presenza e da remoto, hanno partecipato all’Assemblea generale della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile.

Il coordinatore della Rete nel triennio 2019 - 2021, la Presidente Patrizia Lombardi e i coordinatori dei Gruppi di Lavoro hanno presentato le attività del triennio 2019 - 2021 e dato evidenza allo sviluppo e ai risultati della Rete alla quale oggi aderiscono 81 atenei.

Sono intervenuti il Magnifico Rettore del Politecnico di Torino, prof. Guido Saracco, a nome della CRUI il Magnifico Rettore dell'Università di Brescia, prof. Maurizio Tira, Presidente della Società degli Urbanisti, e con un video messaggio il Ministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili, prof. Enrico Giovannini.

La votazione del nuovo Comitato di coordinamento per il triennio 2022 - 2024, con la partecipazione del 92.6% degli aventi diritto al voto, si è svolta durante il momento assembleare. Entrano nel Comitato di coordinamento della RUS i seguenti 11 Atenei: Università degli Studi di Roma La Sapienza, Università di Pisa, Università degli Studi G. D'Annunzio Chieti Pescara, Università degli Studi di Brescia, Politecnico di Bari, Università Mediterranea di Reggio Calabria, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università Ca' Foscari Venezia, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, oltre al Politecnico di Torino, nominato dalla CRUI.

Per la Mediterranea un buon risultato anche in termini di voti considerando il confronto con gli altri Atenei partecipanti alla votazione, sia in veste di aderenti alla RUS sia in quella di candidati per il Comitato, così come si evidenzia nell'allegato.

Grazie alla collaborazione di tanti colleghi dei dipartimenti del nostro Ateneo, a quella di molte altre Sedi Universitarie, ed all'impegno dato dal nostro Magnifico Rettore, siamo riusciti così a riaffermare credibilità e visibilità nazionale per la Mediterranea relativamente alle tematiche sempre più rilevanti dello sviluppo sostenibile. Ciò grazie anche ai tanti eventi ed iniziative organizzati in tal senso, primi tra tutti quelli di III Missione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - ASviS assieme ai precedenti di Archisostenibile – Concorso Nazionale/Workshop di Progettazione che ha riguardato nel 2008 la Facoltà di Architettura, quindi l’anno successivo l’area del Polo Universitario ed infine nel 2010 una parte di Reggio Calabria – e , più recentemente, alla I Edizione del Convegno Internazionale Rhegion United Nations 2020-2030.Territories and cities, material and immaterial heritage, resilience and transformations in the perspective of the 17 Sustainable Development UN Goals, svoltosi in partnership con il IV Symposium New Metropolitan Perspectives Edition 2020, valorizzato tra gli altri dalla partecipazione dell’Ambasciatore e della Ministra Consigliera del Costa Rica – assieme alla Norvegia unica Nazione ad avere l’autonomia energetica grazie alle risorse rinnovabili – e dell’allora Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, inoltre certamente ha avuto peso anche il Protocollo d'Intesa proposto e poi stipulato a novembre 2021 tra la nostra Università e l'Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale - ISPRA.

“Grazie per questo sforzo comune che ha dato un buon esito” ha dichiarato Stefano Aragona, delegato dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile - RUS. “Se, come speriamo, Programmi di Ricerca su tali ambiti andranno avanti, questa rete interdisciplinare di Ateneo e nazionale - tra le congratulazioni sono pervenute anche quelle del prof. Losasso, Presidente della Società Italiana della Tecnologia dell'Architettura SITdA, oltre che della precedente Presidentessa prof. M.T. Lucarelli e del già Preside prof. Rosario Giuffré - certamente potrà offrire una sinergica cooperazione."

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