Un progetto per il Rilievo Topografico e Architettonico digitale della Catacomba di San Callisto a Roma a cura del Laboratorio OFFICINA Medi_Ter dArTe, Università di Roma Tre, Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana.

Nell’ambito di una convenzione triennale stipulata dal Dipartimento di Architettura e Territorio (dArTe) dell’Università ‘Mediterranea’, con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra (PCAS), l’Università degli Studi Roma Tre, il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana (PIAC), finalizzata allo studio e al rilievo architettonico della sezione denominata Area Prima, presso la Catacomba di San Callisto a Roma, lunedì 6 febbraio p.v. si svolgerà un evento inaugurale indirizzato all’apertura ufficiale dei lavori presso il sito.

Il dipartimento dArTe, attraverso il Laboratorio Officina Medi_Ter coordinato dal Prof. Arch. Gaetano Ginex, nelle persone dello stesso docente e del Dott. Arch. Francesco Stilo, è incaricato di svolgere operazioni di rilievo fotogrammetrico digitale presso l’importante monumento ipogeo. L’area rappresenta quel nucleo cimiteriale primitivo affidato al diacono Callisto, poi papa tra il 217 e il 222, da papa Zefirino (199-217), ed ospita, presso l’ambiente denominato Cripta dei papi, le sepolture di alcuni dei vescovi di Roma del III secolo.

Obiettivo principale dell’intervento è quello di produrre elaborati grafici aggiornati degli ambienti indagati, al fine di agevolare una rilettura topografica dell’ipogeo e di fotografarne lo stato di fatto. Sotto il profilo metodologico si prevede di integrare l’uso del laser scanner, con la fotogrammetria digitale (SFM), al fine di fornire rappresentazioni dettagliate, anche tridimensionali, e cromaticamente realistiche, degli ambienti indagati.

Credits

Laboratorio Officina Medi_Ter

Prof. Arch. Gaetano Ginex, Dott. Arch. Francesco Stilo