Il Magnifico Rettore e la comunità accademica della Mediterranea partecipano al ricordo del sacrificio di milioni di vittime innocenti, offrendo un particolare tributo agli accademici, agli studiosi e ai docenti vittime dei tragici accadimenti della prima metà del secolo scorso.

Una pagina triste della nostra storia da ricordare, raccontare, e su cui riflettere. Perché la memoria storica della shoah non riguarda soltanto il popolo ebraico, ma l’intera umanità affinché tutto ciò non debba mai più ripetersi. Nel giorno della memoria rendiamo omaggio a coloro che sono stati vittime dell'Olocausto (donne, uomini, bambini), ma anche a coloro che sono sopravvissuti, alla loro capacità di resilienza e al coraggio che hanno mostrato nel raccontare le loro storie indicibili quei luoghi di disumanità.

Combattere le discriminazioni, sostenere l'inclusione, favorire l'accesso al lavoro ed alla conoscenza e alla formazione rappresenta il modo migliore proprio da parte dell’Università di combattere le tante forme ed i tanti rischi di discriminazione ancora oggi presenti nella società.