(AGI) - Roma, 19 giu. - “Il mio mandato inizia in salita, la manovra triennale predisposta dal ministro Tremonti, infatti, prevedrebbe non solo un blocco della spesa per il personale universitario pari all’80% del turnover ma anche un parallelo taglio di analoga entita’ a carico dell’FFO (Fondo finanziamento ordinario per le Universita’)”. Esordisce con queste parole il rettore dell’Universita’ degli Studi di Milano Enrico Decleva, eletto nuovo presidente della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Universita’ Italiane)dall’Assemblea dei rettori. “Ai tagli pesanti - aggiunge Decleva - gia’ subiti si aggiungono tagli. Se cio’ fosse confermato le conseguenze per la situazione finanziaria e per la funzionalita’ stessa degli atenei sarebbero devastanti. Verrebbe vanificata ogni possibilita’ programmatoria. Si minerebbe in maniera irreparabile l’autonomia delle Universita’”. “A questo proposito - fa sapere - l’assemblea generale della CRUI, immediatamente dopo l’elezione dei nuovi organi, ha approvato all’unanimita’ un documento. “Non e’ immaginabile che si possa proseguire in questa situazione E’ indispensabile ripartire dal documento della Commissione tecnica per la finanza pubblica del MEF dello scorso luglio. E passare dal “Patto”, di fatto contraddetto dagli stanziamenti in Finanziaria, ad un vero “Progetto per l’Universita’ e la Ricerca”. “Siamo pronti - conclude - a sottoporci alle procedure di valutazione e dare valore alla meritocrazia. Ma non e’ un cammino che possiamo affrontare da soli”.