L'Associazione Italiana di Chimica per l'Ingegneria (AICING) ha attribuito al Prof. Rosario Pietropaolo il premio AICING 20lO per il contributo 'dato alla chimica dell'ingegneria in Italia.
Nell'occasione il prof. Pietropaolo ha inaugurato il VII Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Chimica per l'Ingegneria, tenuto a Bressanone (BZ) dal 5 all'8 settembre, con una conferenza magistrale dal titolo: "Da Piria alla moderna green chemistry".
Nel corso della sua conferenza plenaria, il prof. Pietropaolo ha avuto modo di illustrare, dinanzi ad una platea di scienziati provenienti dalle più illustri università italiane ed europee, la ricerca scientifica portata avanti dal suo gruppo presso i laboratori di chimica del Dipartimento MecMat dell'Università di Reggio Calabria inerente alla valorizzazione dei sottoprodotti del biodiesel ottenuto dagli olii vegetali.
L'interesse nei confronti di quest'ultimo come combustibile per motori e riscaldamento è rapidamente aumentato nel corso di questi ultimi anni e una recente direttiva europea ne prevede l'aggiunta del 5.75% al diesel commerciale.
Tuttavia, uno dei problemi legati alla sua produzione deriva dal fatto che per ogni 9 kg di combustibile viene prodotto circa I kg di glicerolo come sottoprodotto.
Ad oggi, il surplus di glicerolo viene incenerito; poterlo trasformare per ottenere prodotti ad alto valore aggiunto porterebbe, oltre ad evidenti benefici ambientali ed economici, un ulteriore incentivo alla produzione di biodiesel.
L'idrogenolisi selettiva del glicerolo a glicoli etilenici e propilenici è, a questo riguardo, una delle vie sintetiche più interessanti, essendo un processo pulito ed economico che permette di ottenere diversi prodotti chimici pregiati quali l'1,2-propandiolo, l'1,3-propandiolo o il glicole etilenico che hanno interessanti ricadute industriali.
L'idea principale della ricerca portata avanti dal gruppo di ricerca reggino consiste nello sviluppo di un processo catalitico innovativo per la produzione selettiva di glicole propilenico in assenza di idrogeno aggiunto. L'idrogeno necessario per il processo di idrogenolisi è ottenuto dalla deidrogenazione, mediata da catalizzatori metallici, degli alcoli usati come solvente. Questo innovativo processo catalitico è stato recentemente pubblicato dal gruppo di ri6erca del Prof. Pietropaolo su una prestigiosa rivista scientifica (Selective transfer hydrogenolysis of glycerol promoted by palladium catalysts in absence of hydrogen, "Green chemistry", n. Il, 2009, pp. 1511-1513).
Nella conferenza tenuta a Bressanone il prof. Pietropaolo si è anche soffermato sul legame tra la chimica verde moderna e quella sviluppata da Raffaele Piria, chimico del 1800, professore presso le Università di Pisa e di Torino, stretto amico di Cavour, nato a Scilla e pioniere dello studio delle trasformazioni chimiche a partire dai derivati agricoli.
