Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta l'informativa sulla privacy. Proseguendo la navigazione o cliccando su "Chiudi" acconsenti all'uso dei cookie. Chiudi
vai al contenuto vai al menu principale vai alla sezione Accessibilità vai alla mappa del sito
Login  Docente | Studente | Personale | Italiano  English
 
Home page Home page

Edoardo Mollica, nota del Rettore Massimo Giovannini

Ieri è scomparso Edoardo Mollica, inaspettatamente. Attoniti, esprimiamo sconforto e profonda tristezza. Sconforto per noi che restiamo e per il monito che la morte sempre racchiude e, nel contempo, c’invia. Tristezza per Edoardo che ha terminato la vita e che non può più realizzare i progetti e sognare i sogni che, in tutta la sua esistenza, lo hanno sempre animato e che, sono sicuro, altri porteranno avanti, con lo stesso spirito e lo stesso entusiasmo. Ho conosciuto Edoardo più di trent’anni fa. Non so tesserne le lodi scientifiche. Sarei agevolato, comunque, nel farlo. Era bravo. Posso accennare solo ad alcune cose che gli ho visto fare. Il dipartimento PAU e la ricerca. La sua azione è sempre stata, indissolubilmente, legata a quella del PAU, di cui, assieme a Simonetta Valtieri ed Enzo Bentivoglio, è stato tra i fondatori. Questi i tre nomi a cui tutti noi pensavamo, parlando del PAU. Assieme lo hanno cresciuto, alimentato ed arricchito, nel tempo, con i prodotti scientifici di una ricerca assidua, quasi ostinata, nel campo del patrimonio architettonico e urbanistico della Calabria. Il PAU si è mosso ovunque ci fosse bisogno di mettere in evidenza, di rappresentare e documentare quanto il territorio, nei secoli, custodiva, nascosto in una masseria o in un palmento. Nell’arte, inventata dall’uomo, di trarre sostentamento e ricchezza dalle cose semplici, essenziali nella loro configurazione architettonica. Cultura materiale connessa a tradizioni artigianali, povere ma ricche di identità e valori. Edoardo, per primo, ha parlato di territorio. Dell’importanza di porlo al centro dei nostri interesse disciplinari. Cosa che pure facevamo, ma non con la stessa pervicace convinzione. Pochi giorni fa, in occasione del Premio Mura, parlando del lavoro premiato e curato da Edoardo, ho ricordato quell’atteggiamento che prima era di Edoardo e che oggi è di tutti noi. Ricercare nel territorio cose per il suo sviluppo. Senza smettere di dialogare con la produzione scientifica europea o mondiale. Anzi a quella collegandoci. Questo è, credo, un suo insegnamento che, per quanto mi riguarda, ho appreso. Grazie Edoardo Massimo Giovannini

Cerca nel sito

 

Posta Elettronica Certificata

Direzione

Tel +39 0965.1692263

Fax +39 0965.1692201

Indirizzo e-mail


Biblioteca

Tel +39 0965.1692206

Fax +39 0965.1692206

Indirizzo e-mail

Ufficio didattica

Tel +39 0965.1692440/212

Fax +39 0965.1692220

Indirizzo e-mail


Segreteria studenti

Tel +39 0965.1691475

Fax +39 0965.1691474

Indirizzo e-mail

Segreteria Amministrativa

Tel +39 0965.1692257/261/241

Fax +39 0965.1692201

Indirizzo e-mail


Ufficio orientamento

Tel +39 0965.1692386/212

Fax +39 0965.1692220

Indirizzo e-mail

Social

Facebook

YouTube

Instagram