Dopo sette anni dall’emanazione del Codice dei Beni culturali, il Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC), grazie al lavoro del PAU e degli esperti, si doterà di uno strumento fondamentale per la redazione dei piani paesaggistici di tutte le regioni d’Italia. La presentazione avverrà nell’ambito del “Convegno Internazionale Pianificazione Paesaggistica e Landscape Urbanism-Progettare e gestire le trasformazioni”, organizzato dal Ministero. Il 10 Giugno a Roma presso la sede del MiBAC, nel complesso di San Michele, si svolgerà il Convegno internazionale di presentazione dello studio POAT MIBAC (PON 2007-2013) nell’ambito del progetto “La pianificazione paesaggistica: la collaborazione istituzionale”, affidato il 1 luglio 2010 al Dipartimento PAU. Il progetto è coordinato dalla prof. Simonetta VALTIERI, congiuntamente ad altri docenti, la prof. Francesca MORACI dell’Università Mediterranea (responsabile scientifico Azione A), il prof. Domenico Enrico MASSIMO dell’Università Mediterranea (responsabile scientifico azione B) e il prof. Renzo CARLUCCI dell’Università di Roma III. Il “Convegno Internazionale Pianificazione Paesaggistica e Landscape Urbanism-Progettare e gestire le trasformazioni” vedrà la partecipazione del gruppo di lavoro del progetto, dei funzionari delle direzioni regionali e della direzione generale del MIBAC e di relatori che porteranno a confronto esperienze internazionali sul tema della pianificazione paesaggistica. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali a seguito della gara che ha visto la partecipazione delle più prestigiose Università italiane, ha aggiudicato al Dipartimento Patrimonio Architettonico e Urbanistico (PAU), Università degli Studi di Reggio Calabria “Mediterranea”, il servizio relativo alla realizzazione del progetto “La pianificazione paesaggistica: la collaborazione istituzionale”. Il servizio prevedeva le seguenti Azioni: - A. Servizio tecnico-scientifico per la realizzazione di una ricerca e studio finalizzati alla elaborazione di “Linee guida” per una corretta valutazione dei paesaggi di specifici ambiti territoriali (fasce costiere e ambiti montani) delle regioni Campania, Puglie e Calabria” - B. Servizi di assistenza specialistica nel campo dei Sistemi Informativi Geografici per l’acquisizione ed il trattamento di dati a riferimento territoriale, la realizzazione di una banca dati e modello informativo territoriale su base cartografica geo-referenziata (GIS e WEB-GIS su piattaforma “SITAP” – Sistema Informativo Territoriale Ambientale Paesaggistico)” per l’attuazione del progetto “La Pianificazione paesaggistica: la collaborazione istituzionale” a valere sulla Linea di attività II.c. del Progetto Operativo di Assistenza Tecnica “Rete per la governance delle politiche culturali” (Ob.II.4 del Programma Operativo Nazionale Governance e Assistenza Tecnica PON GAT 2007-2013 FERS), interessando varie componenti disciplinari. L’affidamento del servizio e gli esiti dello studio coordinato dal PAU conferma e costituisce un importante riconoscimento alla Mediterranea per quanto concerne i beni culturali, la pianificazione urbanistica e paesaggistica nell’ambito della valutazione e implementazione delle politiche di conservazione, tutela e valorizzazione. Tale attività ha avuto come obiettivo la realizzazione delle Linee Guida per il coordinamento della Pianificazione Paesaggistica in Italia Meridionale (Regioni Calabria, Puglia e Campania) con l’obiettivo di trasferire a livello nazionale le stesse linee guida, l’organizzazione di un warehouse per il coordinamento di dati e informazioni, l’avvio di un sistema complesso di valutazione delle risorse ambientali-paesaggistiche e dell’efficacia delle azioni di piano (azioni A e B). La Prof. Francesca Moraci, responsabile scientifico dell’azione A del progetto – con il gruppo di lavoro composto dagli esperti prof. avv. Michele Salazar per gli aspetti giuridici normativi, e dall’arch. Celestina Fazia (nel gruppo di lavoro hanno svolto attività anche il dott. Domenico Palamara e la dott. Teresa Labate) – ha costruito una metodologia di valutazione dei paesaggi degli specifici ambiti territoriali individuati (fasce costiere e ambiti montani), attraverso nuovi criteri e griglie di valutazione (indicatori e matrici), per la definizione di linee guida con una struttura di corpo normativo tipo e una specifica normativa tecnica di gestione ed uso riferita agli ambiti individuati. Il prof. Domenico Enrico Massimo, responsabile scientifico dell’azione B, con il prof. Renzo Carlucci (nel gruppo di lavoro hanno svolto attività i dottori e dottorandi in “Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali” Antonino Barbalace, Antonino Marzio Micale, Cinzia Fragomeni, Mario Guidara), si è occupato del complesso sistema di valutazione delle risorse ambientali-paesaggistiche, attraverso un censimento Geodatabase dei singoli elementi di paesaggio e degli insiemi, e un’articolazione di approcci e strumenti valutativi del paesaggio, applicandoli a due casi prototipali di aree, costiera e montana. Per ulteriori informazioni, programma del convegno con scheda di adesione, consultare la pagina dedicata del MiBAC (link)